Il termine zafferano è attestato nella lingua italiana dal XIV secolo e deriva dall’arabo zaʿfarān, che equivale al persiano zaâfara, termine indicante il croco.
La parola è giunta alla lingua italiana attraverso la forma del latino medioevale safaranum, da cui deriva anche la forma spagnola azafran. Una derivazione alternativa vorrebbe che zaʿfarān sia la forma resa in arabo della parola persiana zarparān, data da zar + par + -ān, propriamente ‘alle ali d’oro.